Spettacolo semiserio sull’essere donne tutte d’un pezzo o donne a pezzi
con Daniela Tusa
Uno spettacolo ideato e interpretato da Daniela Tusa in forma di reading. Presentato con toni ironici e leggeri, lo spettacolo ripercorre personaggi emblematici (tratti dalla letteratura universale) intorno al tema del patriarcato e dell’educazione sentimentale della donna e dell’uomo toccando epoche diverse.
Lo spunto dello spettacolo parte da una serie di cosiddetti decaloghi della moglie perfetta pubblicati in importanti riviste, negli anni del dopoguerra negli Stati Uniti e in Italia e diffuse per decenni, che dettavano linee di comportamento rivolte principalmente al sesso femminile per una buona e pacifica conduzione della casa, della famiglia e della relazione matrimoniale.
Le norme elencate ispirano incursioni di personaggi femminili, da Eva a Francesca da Rimini a Beatrice fino ai giorni nostri, che con le loro narrazioni fanno emergere i lati chiari ed oscuri della relazione tra uomo e donna, delle sue contraddizioni e dei conflitti che una certa educazione maschile genera e impone al mondo femminile da secoli. Un coro di voci per dire che non è ancora del tutto in atto il cambiamento che si invoca con urgenza oggi, in questi giorni, alla luce degli ultimi eventi tragici che hanno travolto la donna.
Uno spettacolo che spinge a riflessioni importanti sui privilegi culturali ed economici goduti ed esatti dal sesso maschile a scapito di quello femminile e che si chiude, da una parte con la consapevolezza di aver perduto metà del patrimonio culturale e spirituale che la donna avrebbe apportato al mondo se ella avesse potuto avvalersi da sempre delle pari opportunità e dall’altra con la speranza che c’è ancora tempo per recuperare e per cambiare finalmente rotta.
BIOGRAFIA
Daniela Tusa si è formata come attrice alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova proseguendo la sua formazione con i maestri Judith Malina e Hanon Reznikov della Compagnia Living Theatre e approfondendo tecniche sulla recitazione con Pupi Avati, Gigi Gherzi, Cesar Brie e Daniel Gol.
Da oltre vent’anni alterna la sua professione di attrice con l’insegnamento conducendo laboratori teatrali nelle scuole di ogni grado.
Nel 2005 inizia l’esperienza del teatro sociale realizzando molti progetti in contesti differenti, adottando una metodologia che promuove lo sviluppo delle potenzialità, dell’autonomia e del benessere della persona.
In teatro ha collaborato con le compagnie: Filodrammatici di Milano, Teatrodistinto, Gank, Salamander, MaxAub.
Dal 2014 collabora con il gruppo musicale Yo Yo Mundi di Acqui Terme.
Per il cinema e la Tv ha lavorato con Paolo Virzì, Renato De Maria, Antonello Grimaldi, Luca Ribuoli , Guido Chiesa, Davide Marengo e Alberto Rondalli.