L’attore e regista Massimiliano Finazzer Flory dà voce ai personaggi de “I promessi sposi”. Al violino Guarnieri del 1706 il Maestro Matteo Fedeli.
Il 2023 ha celebrato uno dei più grandi scrittori italiani, Alessandro Manzoni, con numerosi eventi in occasione dei 150 anni dalla scomparsa dell’autore.
“Il Teatro della Vita” debutta quest’anno sulla scia dei successi delle Celebrazioni Manzoniane svoltesi soprattutto a Milano grazie all’impegno dell’attore e regista Massimiliano Finazzer Flory che, in questa occasione, darà voce a personaggi manzoniani tratti dai più significativi capitoli I, VI, VIII, XII, XXI, XXXIV, XXXVIII de “I Promessi sposi”.
Con lui in scena, a sugellare l’autenticità e la bellezza dei testi divenuti immortali, il M° Matteo Fedeli e il suo violino Guarneri del 1706.
Seguirà cocktail conviviale con gli artisti.
BIOGRAFIA
Massimiliano Finazzer Flory drammaturgo, attore, regista di teatro e cinema, produttore.
È uno dei massimi promotori della lingua italiana all’estero, ha rappresentato in oltre 30 Paesi del mondo le sue opere.
Ha diretto diversi film per Rai Cinema come “Essere Leonardo da Vinci” pluripremiato negli Stati Uniti, “Ali Dorate” e “La Musa Inquieta” entrambi presentati durante la 76^ e 77^ Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2022 il film “Un coach come padre” e il film su Pier Paolo Pasolini “Altri Comizi d’Amore” sempre in collaborazione con RAI Cinema. Per Tim Vision ha realizzato e prodotto nel 2021 “DANTE, per nostra fortuna”. E nel 2023 “La storia di Peppino Fumagalli. La Candy, le imprese, la famiglia”.
In teatro ha debuttato al Piccolo Teatro di Milano (2005). Nel corso della sua carriera ha allestito i suoi spettacoli e recitato in Teatri d’opera e luoghi musicali di rilevanza internazionale come: Teatro la Fenice – Venezia; Teatro Regio – Parma; Teatro San Carlo – Napoli; Teatro Verdi – Pisa; Teatro Petruzzelli – Bari; Teatro Verdi – Trieste. All’estero a New York, Washington, Miami, San Francisco, Chicago. A Brisbane (Australia), al Cairo, in Mongolia, in Kazakistan, in Russia e Giappone. Nella sua carriera si è incentrato a realizzare le biografie e spettacoli su grandi personaggi come: Virgilio, Rilke, Borges, Mahler, Manzoni, Collodi, Marinetti, Baudelaire, Leonardo da Vinci, Beethoven, Verdi, Dante Alighieri.
È stato per dieci anni direttore artistico a Palazzo Barberini – Roma de “Il gioco serio dell’arte”. Dal 2004 al 2008 è stato direttore artistico del Duomo di Milano con “A passo d’uomo”, i grandi dialoghi che pongono a diretto confronto il pensiero laico e cristiano. Direzione artistica che si rinnova per il 2021 con il progetto “Dante in Duomo”, la lettura integrale della Divina Commedia nel Duomo di Milano conclusasi con l’onore di avere ricevuto una lettera di attenzione dalla Segreteria di Stato per conto del Santo Padre. E nel 2023 con il “Maggio Manzoniano” la lettura dei Promessi Sposi in Duomo di Milano in occasione del 150° anniversario dalla scomparsa di Alessandro Manzoni.
È direttore artistico del Centenario dell’Università degli Studi di Milano.
Per la Fondazione Augusto Rancilio – Villa Arconati è direttore artistico di “Agenda 2030”.
Svolge attività di formazione per importanti imprese industriali e finanziarie italiane.
Numerose le onorificenze e gli incarichi istituzionali dal 2002 ad aggi. Riceve dal prof. Umberto Eco, il Premio Speciale “Premio Cenacolo Editoria e Innovazione” come: modello di eccellenza e di integrazione tra produzione culturale e strategie di comunicazione. Dalla Fondazione Rotary International il Paul Harris Fellow. Dal Comune di Milano la Medaglia d’Oro di Benemerenza Civica Ambrogino d’Oro. Il Premio della Cultura nell’ambito del Premio delle Arti – XXII Edizione. L’onorificenza dal Sindaco di Miami Beach. Il Premio Lions Pinocchio di Collodi. L’Onorificenza “Premio Rosa Camuna 2017” dalla Regione Lombardia. La Medaglia d’argento dal Governo francese. L’onorificenza in qualità di Ambassador della cultura verdiana dal Comune di Busseto. La Medaglia d’oro e diploma di benemerenza da parte della Società Dante Alighieri per l’impegno profuso per la valorizzazione e la diffusione della poesia di Dante nel 700° anniversario dalla sua scomparsa.
Nel 2023 riceve il riconoscimento dal Consolato Generale della Repubblica Argentina di Milano, Amb. Luis P. Niscovolos per aver diffuso la cultura argentina attraverso l’interpretazione della letteratura e della filosofia del grande scrittore Jorge Luis Borges. Sempre nel 2023 gli viene conferita la Medaglia della Camera dei deputati alla carriera per la diffusione e salvaguardia della lingua italiana nello spettacolo dal vivo.
È Consigliere di Amministrazione della Fondazione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa.